Pare vada di moda la simpatica burla. Si tratta comunque di idee innovative. Siccome chi ha da dire qualcosa non lo lasciano parlare, succede che quelli che, per un motivo o per l’altro possono esprimersi, manchino dell’ingrediente fondamentale. Eccoli quindi a fare riunioni su riunioni scambiandosi vecchie idee stantie riverniciate, oppure soli in casa a spulciare vecchi video di performer degli anni trenta, in cerca di un’idea qualsiasi o di qualcosa, possibilmente intelligente, da dire. E poi, boom, eccoli sfornare: sirene trans in una fontana, interviste finte a finti cantanti che incidono finti dischi, finte donne che sono finti uomini con finte storie di finzione. Tutto è finto. L’abbiamo capito. Che idea geniale!
Stia su
I miei genitori avevano un ristorante. Ogni giorno, all’ora di pranzo, veniva a mangiare la signora Maria, accompagnata da suo nipote. La signora Maria era una farmacista di novantatré anni, ordinava primo, secondo, contorno e mangiava tutto con gusto. Quando … Continua a leggere